La Festa Patronale -> Concorsi, Premi & Mostre -> Premio "MEMORIA & FUTURO" - Prof. S. Di Fazio -> Anno 2021
Elenco dei Partecipanti e della/e Tesi di Laurea presentata/e nel corso degli anni ed in gara, nell' ANNO 2021, per l'assegnazione della 13ª EDIZIONE del Premio "MEMORIA & FUTURO", prestigioso riconoscimento istituito dal Museo San Nicolò in memoria del compianto illustre concittadino Prof. Sebastiano Di Fazio ed inserito nell' ambito dei solenni Festeggiamenti Patronali in onore del SS. Salvatore.
XIII Edizione: Anno 2021
N° Tesi partecipanti: 2
Tesi 1 - Titolo: A semejanza de Madrid. La corte di Giovanna d'Austria e Francesco Branciforte nella Sicilia degli Austrias tra Cinque e Seicento.
Autore: Alfia Silvia D'Agata
Tesi 2 - Titolo: ANALISI STORICA E TECNICA DEL MONASTERO DEI BENEDETTINI IN MILITELLO IN VAL DI CATANIA
Autore: Clelia Fagone
Titolo Tesi vincitrice: A semejanza de Madrid. La corte di Giovanna d'Austria e Francesco Branciforte nella Sicilia degli Austrias tra Cinque e Seicento.
Autore: Dott.ssa Alfia Silvia D'Agata
Motivazione Commissione giudicatrice: La tesi si presenta come un lavoro originale e approfondito, connotato da un apprezzabile rigore scientifico e da un grado avanzato di conoscenza, pienamente coerenti con il percorso di studi del corso di Dottorato di ricerca cui si riferisce. Essa offre un affresco unico della vita della Militello del XVII secolo, in particolare del periodo contrassegnato dalla presenza della corte di Francesco Branciforte e della consorte Giovanna d’Austria. La tesi restituisce un dipinto veritiero del rapporto Territorio - Corte. Una Corte capace di incidere in maniera forte e determinante non solo sui luoghi governati, ma su un contesto geografico più ampio, determinandone in modo inequivocabile il tessuto sociale e culturale. Lo studio si caratterizza anche per uno sguardo intenso e un'attenzione non scontata alle protagoniste femminili, Giovanna d’Austria e la figlia Margherita. Un particolare, questo, che rende ancor più encomiabile il lavoro svolto, supportato da una ricerca condotta sulla base di una raccolta ampia e puntuale di documenti relativi sia al contesto descritto, sia alla società europea del periodo considerato. Le fonti italiane e spagnole sono esaustive e vengono trattate con abilità e disinvoltura, dando vita a una ricostruzione efficace di un'epoca che, ancorché prossima, potrebbe altrimenti apparirci ormai sbiadita e lontana nel tempo. Con una scrittura essenziale, ma insieme fluente e appassionante, l'elaborato consente a chi legge di scoprire - o quantomeno chiarire - aspetti originali finora poco esplorati dagli studiosi. Il risultato è più che positivo e pienamente corrispondente all’intento del bando. Si ritiene dunque la tesi meritevole di Premio.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
